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LEONARDO DA VINCI: ANNO 1483
1483, 25 aprile
Leonardo si trova a Milano, ospite dei fratelli De Predis, pittori e rifinitori che già lavoravano alla corte di Ludovico il Moro, e abita in una casa nella zona di porta ticinese, vicino alle colonne di San Lorenzo.
I fratelli De Predis furono due pittori rinascimentali italiani, Giovanni Antonio de Predis e Evangelista de Predis, attivi a Milano nel XV secolo. Sono noti soprattutto per il loro lavoro presso la corte sforzesca di Ludovico il Moro.
Giovanni Antonio de Predis
È conosciuto principalmente per il suo lavoro come ritrattista e miniaturista. Fu attivo principalmente a Milano, dove lavorò per Ludovico il Moro, duca di Milano. Tra le sue opere più famose vi è la collaborazione con Leonardo da Vinci nella realizzazione del ritratto di Cecilia Gallerani, noto anche come "La dama con l'ermellino".
Evangelista de Predis
Era il fratello minore di Giovanni Antonio e lavorò anche come pittore di corte a Milano. Collaborò con suo fratello in diverse commissioni, ma non ha ottenuto lo stesso riconoscimento individuale. Le sue opere erano principalmente di natura religiosa e comprendevano dipinti su tavola e su tela.
I fratelli De Predis hanno contribuito alla ricca produzione artistica della Milano rinascimentale, lavorando al servizio della potente famiglia Sforza e creando opere che riflettevano lo stile e le tendenze artistiche dell'epoca. Anche se il loro lavoro non è così ampiamente conosciuto come quello di alcuni dei loro contemporanei, hanno comunque lasciato un'impronta significativa nella storia dell'arte italiana.
La commessa
Insieme con Evangelista e Giovanni Ambrogio De Predis, si impegna a eseguire il polittico per la cappella di San Francesco Grande a Milano: la Vergine delle rocce e otto angeli musicanti, da collocare nella grandiosa ancona scolpita da Angelo del Maino.
La complessa vicenda si protrarrà per 25 anni e Leonardo potrà firmare la quietanza solo il 23 ottobre 1508.
Secondo quanto risulta, la bottega dei De Predis si doveva occupare della coloritura e doratura della cornice lignea dell'ancona, intagliata da Giacomo del Maino, e delle predelle laterali, mentre a Lonardo spettava la creazione, secondo il suo stile, della pala centrale.
La chiesa di San Francesco grande
Fu costruita nel 1256 secolo ed è stata poi ampliata e restaurata nel corso dei secoli successivi. Era situata nella zona di Corso di Porta Romana, una delle principali arterie di Milano.
Nel corso del tempo, la chiesa ha subito diversi cambiamenti architettonici e restauri, ma la sua importanza storica e religiosa è rimasta significativa. Tuttavia, con il passare dei secoli e con le trasformazioni della città, il nome e la struttura della chiesa sono cambiati. Attualmente, la chiesa è conosciuta come Chiesa di San Francesco d'Assisi al Fopponino ed è situata in Via Paolo Giovio, nella zona sud-ovest di Milano.
La Chiesa di San Francesco d'Assisi al Fopponino continua a essere un luogo di culto importante per la comunità locale e un sito di interesse storico e artistico per i visitatori della città.
Nicholl Ch., Leonardo da Vinci, Lot wyobraźni, Warszawa 2006, Wyd. W.A.B. ISBN 83-7414-220-0
Milena Magnano, Leonardo, collana I Geni dell'arte, Mondadori Arte, Milano 2007, pag. 74. ISBN 978-88-370-6432-7
Sandra Marraghini, Il ritratto del matematico Luca Pacioli tra Piero della Francesca e Copernico, in L’Universo, IGM di Firenze, fascicolo n° 4 – 2017, pag. 258-265
Sandra Marraghini, Dalla Madonna del parto alla Nascita di Venere : prospettiva, eliocentrismo e scoperta del nuovo mondo, ISBN 978-88-7970-895-1
Sandra Marraghini, Piero della Francesca and the baptism of the new world, Pertinent Press, Oxford (UK), 2020
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