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LEONARDO DA VINCI: IL CODICE ARUNDEL
Il Codice Arundel
(prende il nome dal suo primo possessore riconosciuto, Henry Howard, XXII conte di Arundel) è una raccolta di disegni e scritti di Leonardo da Vinci, comprendente 283 fogli databili tra il 1478 e il 1518, attualmente conservato alla British Library di Londra. Il nome del codice deriva dal conte di Arundel, che lo acquistò in Spagna negli anni Trenta del XVI secolo. Fa parte dei Manoscritti di Arundel della British Library.
l Codice Arundel è una raccolta rilegata in marocchino di 283 carte di diverso formato, fogli provenienti da manoscritti smembrati e incollati su fogli di supporto (28×18 cm).
Gli argomenti trattati sono, tra gli altri, i seguenti: Gli argomenti trattati sono, tra gli altri, i seguenti: fisica, meccanica, ottica, geometria euclidea, architettura (tra i quali gli studi per la residenza di Francesco I a Romorantin).
Solo alcuni fogli sono bianchi. Due fogli, il 100 e il 101, sono stati erroneamente numerati due volte. Il codice è una raccolta di manoscritti di Leonardo provenienti da ogni periodo della sua vita lavorativa, un arco di 40 anni dal 1478 al 1518. Contiene brevi trattati, appunti e disegni su una varietà di argomenti, dalla meccanica al volo degli uccelli. Dal testo di Leonardo, sembra che egli abbia raccolto le pagine con l'intenzione di ordinarle ed eventualmente pubblicarle.
Leonardo era solito utilizzare un singolo foglio per ogni argomento, in modo che ogni foglio si presentasse come un piccolo trattato coeso su un aspetto dell'argomento, distribuito sia sul retro che sul fronte di un certo numero di pagine.
Questa disposizione è stata persa dai rilegatori successivi che hanno tagliato i fogli in pagine e li hanno sovrapposti, separando così molti argomenti in più sezioni e ottenendo una disposizione che appare casuale. È simile al codice Leicester, che è anch'esso una raccolta di note, diagrammi e schizzi. Il Codice Arundel è riconosciuto come secondo per importanza al codice atlantico.
Lingua utilizzata: italiano rinascimentale
Attribuzione: Leonardo da Vinci
dimensione: 21,3x15,4 cm
Anno di riferimento: 1505
Fogli contenuti: 18
Stato di conservazione: buono
Attualmente: Biblioteca Reale di Torino
Ecco alcune informazioni chiave sul "Codice Arundel":
Origine:
Il "Codice Arundel" è stato compilato intorno al 1508-1518 da Leonardo da Vinci. Dopo la morte dell'artista nel 1519, i suoi appunti e manoscritti furono ereditati dal suo allievo Francesco Melzi. Successivamente, la collezione passò attraverso diverse mani prima di giungere a Thomas Howard, conte di Arundel.
Contenuto:
La collezione comprende una vasta gamma di argomenti, riflettendo la poliedricità e la vasta gamma di interessi di Leonardo. Gli appunti coprono temi come anatomia, fisiologia, ingegneria, idraulica, ottica, scienze naturali, disegno artistico e molto altro.
Thomas Howard, Conte di Arundel:
Thomas Howard fu un nobile inglese e uno dei primi collezionisti di opere d'arte e manoscritti. La sua collezione comprendeva una varietà di opere d'arte e documenti, tra cui i manoscritti di Leonardo da Vinci.
Collocazione Attuale:
Attualmente, il "Codice Arundel" fa parte della collezione della British Library a Londra. La British Library ha digitalizzato molte pagine del codice, consentendo a ricercatori e appassionati di esaminare i dettagli online.
Digitalizzazione:
La British Library ha avviato progetti di digitalizzazione per rendere accessibili online i contenuti del "Codice Arundel", consentendo a una vasta audience di esaminare da vicino i disegni e gli appunti di Leonardo.
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