.webp "cooltext447273776987562")
.jpeg "sistema-nervoso.jpeg")
PORTALE ITALIANO DI DIVULGAZIONE DELLA VITA E LE OPERE DI LEONARDO DA VINCI
COOKYE POLICY
In collaborazione con:
leonardodavinci-italy.com - all right reserved 2024 - divisione cultura, Sede legale: Milano Piazza IV Novembre 4, cap 20124 -P.IVA 11463490968 – CCIAA MI 90266 REA 2604702
LEONARDO DA VINCI: ANNO 1469
1469
Leonardo rimase in famiglia almeno fino al 1469, anno nel quale risulta registrato dai documenti del catasto e risulta essere segnalato quale tra i membri del nucleo a carico del nonno Antonio, quindi residente nella famiglia paterna.
Leonardo è ancora di casa a Firenze, in quanto sul documento stesso vi è una indicazione relativa al padre che risulta essere a «sta al Palagio del Podestà».
Il padre di Leonardo ricopre l'incarico di procuratore del convento di San Pier Martire e abita in una casa dell'Arte dei Mercanti, sita di fronte a Palazzo Vecchio, nel luogo in cui i Gondi costruiranno poi il loro palazzo.
Cos'era il Convento di San Pier Martire a Firenze?
fondato nel XIII secolo dai frati domenicani, ma divenne famoso durante il periodo di Savonarola, quando il frate predicatore assunse un ruolo di grande rilievo nella vita politica e religiosa di Firenze.
Savonarola predicava contro la corruzione morale, il lusso e la vanità, e il suo fervore spirituale attirò un gran numero di seguaci. complesso conventuale situato nel cuore della città, vicino alla chiesa di San Marco.
Questo convento è particolarmente famoso per essere stato il luogo dove soggiornò e lavorò il celebre frate domenicano Girolamo Savonarola nel XV secolo.
Oggi, il Convento di San Pier Martire a Firenze è ancora in uso come sede per le attività della comunità domenicana e ospita anche eventi culturali e religiosi. La sua storia legata a Savonarola lo rende un luogo di grande interesse storico e culturale per i visitatori della città.
1469
In questa data, ma non vi sono prove documentali, Leonardo sembrerebbe essere appena entrato come allievo nella bottega del Verrocchio.
Per segnalazioni su questa pagina clicca qui