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PORTALE ITALIANO DI DIVULGAZIONE DELLA VITA E LE OPERE DI LEONARDO DA VINCI
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LEONARDO DA VINCI: ANNO 1457
1457
Lo zio Francesco, fratello minore di ser Piero, risulta essere ancora scapolo. Sullo zio di Leonardo si sono formulate diverse ipotesi:
1^ ipotesi
Sembra frequentasse con una certa assiduità, la piccola taverna di Vinci. Qui trascorreva il suo tempo da aggiungere al tempo dedicato al non far nulla, cosi come a casa ( nella villa del nonno). Di Francesco non sappiamo molto, per certo però abbiamo che non scelse la “carriera notarile” come il fratello Piero o il nonno, piuttosto era solito bighellonare e non apprendere un mestiere.
Francesco si occupava di controllare, più che gestire in nome e per conto del nonno, le terre della tenuta che i Vinci dettero agli agricoltori e contadini per lavorarle e trarne profitto.
2^ ipotesi
Amava i cavalli e nella tenuta del nonno Francesco, passava buona parte del suo tempo a cavalcare e a dedicarsi alla loro cura. Non amava leggere ed era considerato dalla famiglia stessa un “perditempo” sempre alla ricerca di giovani ragazzine e coetanee alle quali mostrarsi come uomo conquistatore.
I luoghi del piccolo Leonardo…
Possiamo affermare che ebbe cura del piccolo Leonardo e che trascorreva il tempo a giocare con lui nei pressi della dimora di famiglia in Vinci ed è assai probabile che lo stesso Francesco fu tra i primi familiari a far conoscere al piccolo Leonardo i segreti della natura, portandolo con se nei piccoli paesi del montalbano, le colline adiacenti al paesino di Vinci.
Non è da escludere infatti, che Leonardo ebbe proprio in questo periodo, i primi approcci naturalistici sia con la fauna che con la flora locale: dai fiori alle piante, dagli uccelli ai piccoli animali che frequentavano i boschi e i sottoboschi.
Nelle vicinanze di Vinci vi era, e in parte vi è ancora, un piccolo fiumiciattolo che costeggiava le frazioni di Vinci, luogo nel quale Leonardo avrebbe potuto scoprire i misteri dell'acqua e del suo movimento.
il mulino del gatto
Il Mulino del Gatto è un antico mulino situato nei pressi di Vinci, in provincia di Firenze, Italia. Questo mulino ad acqua è stato restaurato e conserva ancora le sue caratteristiche originali. Si trova lungo il corso del fiume Vinci, vicino al paese di Vinci, famoso per essere la città natale di Leonardo da Vinci.
Il Mulino del Gatto è un esempio di architettura rurale tradizionale e testimonia l'importanza storica dell'uso dell'acqua come fonte di energia per azionare mulini e macinare grano. Oggi il mulino è un'attrazione turistica e può essere visitato dai turisti che desiderano conoscere da vicino il funzionamento dei mulini ad acqua e la storia della lavorazione dei cereali nella regione.
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