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La Sforzesca è una frazione del comune di Vigevano situata 2 km a sud della città. La località è famosa per la grande cascina, denominata "Colombarone", fatta costruire nel 1486 su commissione di Ludovico Maria Sforza, detto il Moro, duca di Milano.
1486
La storia della Sforzesca inizia nel 1486, con la costruzione di una residenza di caccia commissionata da Ludovico il Moro all'ingegner Guglielmo da Camino.
28 gennaio 1494
Con atto di donazione la Sforzesca fu donata da Ludovico il Moro alla moglie Beatrice d'Este, con tutte le relative possessioni, fortilizi e diritti feudali a esse connessi, ossia il mero et mixto imperio, ogni tipo di giurisdizione, omaggi, immunità, etc, la facoltà di amministrarle secondo il proprio arbitrio, deputare castellani, pretori, ufficiali, etc, nonché di fruizione delle rendite .Alla morte dell'amata Beatrice, Ludovico donò la Sforzesca al convento di Santa Maria delle Grazie a Milano, nella cui chiesa era sepolta la moglie, affinché continuasse simbolicamente a essere possesso perpetuo di lei.
Anche Leonardo da Vinci soggiornò presso la Sforzesca collaborando al miglioramento del territorio con progetti idraulici per permettere una migliore irrigazione dei campi e la costruire canali di irrigazione per la gestione delle campagne coltivate del territorio vigevanese, con dei mulini ad acqua progettati da Leonardo da Vinci (con grandi lavori di regolazione e deviazione delle acque della Mora e del Naviglio di Vigevano ), oltre ad essere destinato all'uso di casino di caccia.
La casa di Leonardo
“La Casa Rotonda”, costruita attorno al 1492, pare sia stata la residenza di Leonardo da Vinci durante il suo soggiorno presso la Cascina.
"La Casa Rotonda" è un edificio storico situato a Vigevano, in provincia di Pavia, Italia. Ecco alcuni dettagli sulla sua storia e importanza:
Posizione: La Casa Rotonda si trova nel centro storico di Vigevano, vicino al celebre Castello Sforzesco.
Fu costruita nel XVI secolo, durante il periodo in cui Vigevano era sotto il dominio dei signori Sforza. L'edificio era originariamente utilizzato come residenza nobiliare e veniva chiamato "Casa del Conte Filippo Maria Visconti". Successivamente, l'edificio divenne parte del complesso del Castello Sforzesco.
Come suggerisce il nome, l'edificio presenta una forma rotonda, con una facciata decorata da finestre e balconi. La struttura è stata influenzata dallo stile rinascimentale italiano, con elementi architettonici eleganti e proporzioni armoniose.
La Casa Rotonda ha avuto diverse funzioni nel corso dei secoli, inclusa quella di residenza nobiliare, ufficio amministrativo e sede di istituzioni pubbliche. Durante il dominio dei Sforza, era spesso utilizzata per accogliere ospiti illustri e per celebrare eventi importanti.
Oggi, la Casa Rotonda è stata restaurata e conservata come sito storico e museale. È aperta al pubblico e ospita mostre, eventi culturali e visite guidate che permettono ai visitatori di esplorare la storia e l'architettura dell'edificio, nonché il contesto storico di Vigevano durante il Rinascimento.
probabile residenza di Leonardo da Vinci durante il suo soggiorno presso la Cascina.
1845
sotto il regno di Carlo Alberto, la Sforzesca venne eretta in marchesato. La tenuta fu arricchita con un edificio scolastico e con una nuova chiesa dedicata a Sant'Antonio. Presso La Sforzesca, il 21 marzo 1849, ebbe luogo l'omonima battaglia combattuta durante la Prima guerra di indipendenza italiana. Il Colombarone, a lungo di proprietà privata, oggi (agosto 2023) appartiene al comune di Vigevano ed è purtroppo chiuso al pubblico per lo stato di degrado in cui versa.
Riassunto
La "Sforzesca di Vigevano" si riferisce a un progetto che Leonardo da Vinci elaborò per Francesco Sforza, Duca di Milano, per la costruzione di un complesso sistema di difesa e fortificazione per la città di Vigevano.
Contesto Storico:
Leonardo da Vinci lavorò al progetto della Sforzesca di Vigevano durante il periodo in cui servì sotto il governo di Ludovico il Moro a Milano. La città di Vigevano, situata a sud-ovest di Milano, era strategica dal punto di vista militare e fu oggetto di progetti di fortificazione.
Progetto di Fortificazione:
Il progetto di Leonardo prevedeva una complessa rete di fortificazioni che avrebbe circondato e protetto la città di Vigevano. Questo includeva mura difensive, fossati, bastioni e altri elementi progettati per garantire la sicurezza della città.
Studio Idraulico:
Leonardo, con il suo background di ingegnere e scienziato, non si limitò solo agli aspetti militari del progetto ma studiò anche soluzioni idrauliche. Propose un sistema per regolare il flusso dell'acqua attraverso canalizzazioni e canali per garantire la difesa contro possibili inondazioni.
Disegni e Appunti:
Come molte delle idee di Leonardo, i disegni e gli appunti relativi alla Sforzesca di Vigevano sono sopravvissuti nei suoi codici e manoscritti. Questi documenti contengono schizzi, diagrammi e annotazioni che rivelano la profondità della sua riflessione sul progetto.
Non Realizzazione del Progetto:
Nonostante l'ingegnosità del progetto, la Sforzesca di Vigevano non fu mai completamente realizzata durante la vita di Leonardo. Ciò potrebbe essere attribuito a vari fattori, tra cui le limitazioni di risorse, i cambiamenti politici e gli eventi storici.
La Sforzesca di Vigevano è solo uno degli esempi dei progetti militari e di ingegneria di Leonardo, che dimostra il suo interesse per la progettazione avanzata e le soluzioni innovative.
La visione di Leonardo spaziava dai dettagli architettonici alle questioni idrauliche, riflettendo la sua straordinaria poliedricità.
G. Angelini, La villa e la chiesa della Sforzesca nell'Ottocento. Le commissioni artistiche del marchese Rocca Saporiti tra Milano e Torino, in «Viglevanum. Miscellanea di studi storici e artistici», a. XVII, 2007, pp. 48–59.
Giors Oneto, Grandissimo Diciassettesimo, Neri Editore, Firenze 2001
Carlo Perogalli, Enzo Pifferi e Angelo Contino, Castelli in Lombardia, Como, Editrice E.P.I., 1982.
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